Il comune di Gressoney-Saint-Jean, nell’ambito del bando per la riqualificazione del patrimonio culturale e naturale dei villaggi, ha ottenuto un contributo pari a € 100.000 per un progetto di restauro e conservazione delle cappelle della via Crucis antistanti la chiesa di San Giovanni Battista.

Citate nelle fonti storiche già dal 1600, risultano completate all’inizio del 1700. Considerata la loro posizione centrale che incornicia il sagrato della chiesa, da sempre hanno fatto da sfondo e accolto la cittadinanza nei momenti di ritrovo e aggregazione, divenendo punto di riferimento e di rappresentanza per l’intera comunità locale.

Le cappelle necessitano oggi di un intervento di restauro che si concentra sulla muratura delle cappelle, le colonne del porticato e la copertura in lose, danneggiate soprattutto dall’umidità e dalle infiltrazioni d’acqua. Il progetto, volto a garantire la stabilità e la conservazione del manufatto, si rende necessario anche ai fini della valorizzazione turistica di un elemento fondamentale del patrimonio storico-culturale del Comune.

Le cappelle restaurate potranno inoltre essere inserite nella pianificazione di percorsi guidati che comprendano la visita ad altri punti cardine dell’offerta turistica di Gressoney, quali il Castello Savoia, l’Alpenfauna Museum Beck Peccoz e la Villa Margherita.

 

Il sagrato della chiesa e le cappelle in occasione della posa, dopo la morte della Regina Margherita, di un busto in bronzo in sua memoria, alla presenza del Principe Umberto (foto 1928 E. Curta)

foto 1928 E. Curta_0003_copia

 

Il sagrato della chiesa e le cappelle nella foto del 1914 di V. Curta

foto 1914 v. Curta

 

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