Si è svolto mercoledì 16 novembre presso la Pépinière d’entreprises di Aosta, l’incontro “Spazi abitativi e servizi per i lavoratori stagionali”, organizzato dal GAL Valle d’Aosta con Fondazione Courmayeur Mont Blanc, Politecnico di Torino e Celva.
L’incontro è il proseguimento del ciclo di appuntamenti della primavera scorsa, dedicati alla rigenerazione del patrimonio edilizio alpino sottoutilizzato, ai fini di una nuova abitabilità dei territori montani. Una delle principali criticità espresse dal territorio è la necessità di spazi abitativi e servizi per accogliere i lavoratori, in particolare gli stagionali impiegati nelle località turistiche.
Nel corso dell’incontro, amministratori locali, rappresentanti di ADAVA e delle società di impianti a fune si sono confrontati sul tema, nel tentativo di chiarire quali spazi e servizi dovrebbero offrire tali soluzioni abitative, in quali siti sarebbe più opportuno insediarle e se esistano già strutture che potrebbero essere riconvertite per questa funzione. Sono stati inoltre presentati esempi virtuosi, realizzati in ambito alpino, che potrebbero rappresentare uno spunto per lo sviluppo di progetti simili sul territorio regionale.
Il confronto ha sottolineato come la necessità di creare spazi e servizi per i lavoratori sia diventato di fondamentale importanza, non solo per stabilizzare i dipendenti grazie all’offerta di migliori condizioni lavorative, ma anche per favorire lo sviluppo di attività imprenditoriali che rivitalizzino le aree montane e contribuiscano a contrastare il fenomeno dello spopolamento.
