Nell’ambito del bando per la riqualificazione del patrimonio culturale e naturale dei villaggi, il Comune di Arvier ha ottenuto un contributo pari a € 95.883,06 per un progetto di ristrutturazione del Mulino in frazione La Ravoire.

L’antico edificio si trova nei pressi della cappella frazionale ed era utilizzato per macinare il grano locale per la produzione di pane presso i due forni di La Ravoire. In quanto elemento di rilievo storico per il paese, l’amministrazione comunale intende recuperare il mulino, in un’ottica di sviluppo turistico e di valorizzazione del patrimonio culturale locale. È inoltre in programma per i prossimi anni il restauro di uno dei due forni, per permettere alla comunità di rivivere e riproporre l’intera filiera, dalla lavorazione dei cereali al prodotto finito, anche ai fini turistici.

Gli interventi prevedono il completo rifacimento dell’edificio attraverso la sistemazione del tetto e il consolidamento delle murature portanti, la realizzazione di nuovi pavimenti interni in pietra e terra battuta e la posa di  un portoncino in legno. Verranno inoltre recuperate le diverse attrezzature in legno e ferro, quali pale e macine, oltre ai meccanismi idraulici che azionavano la macina in pietra, così da poterla riutilizzare. L’area intorno all’ingresso verrà pavimentata in pietra per migliorare l’accessibilità della struttura. Il mulino sarà infatti sempre visitabile, grazie alla disponibilità di un residente che potrà fornire informazioni ai visitatori. La rimessa in funzione consentirà inoltre a tutti gli abitanti dell’area di utilizzare il mulino in occasione di eventi, come la Festa del Pane.

La realizzazione del progetto aggiungerà un ulteriore tassello all’offerta turistica locale, diversificandola e ampliandola anche dal punto di vista culturale. Potranno infatti essere sviluppati percorsi di visita che includano altri edifici di rilievo storico-culturale per il Comune quali il Castello di La Mothe, la Casaforte di Planaval, il Castello di Montmayeur, la chiesa parrocchiale e le cappelle delle frazioni, nonché i tratti di strada delle Gallie visibili a Mecosse e a Leverogne.

 

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