Il GAL Valle d’Aosta, nell’ambito del bando relativo alla sottomisura 7.6, ha finanziato il progetto presentato dal Comune di Champorcher con un contributo pari a € 92.514,36, per il restauro del Mulino in località Chardonney.
L’intervento rientra in un più vasto programma di valorizzazione della vallata che prevede azioni volte al recupero del patrimonio storico-culturale connesso alle attività agricole e artigianali svolte dagli abitanti. In quest’ottica, l’amministrazione comunale ha voluto recuperare il Mulino che versava in condizioni precarie, e con un intervento successivo intende riqualificare anche la vicina Casa del Telaio, in quanto edifici che rivestono un ruolo importante nel contesto economico e sociale del villaggio di Chardonney. Nella località ha infatti sede anche la Cooperativa Lou Dzeut che, oltre ad occuparsi dell’attività artigianale di tessitura a mano della tela di canapa, gestisce un piccolo museo e il forno frazionario, ancora utilizzato.
Il progetto ha visto il restauro dell’immobile con materiali conformi agli originali. Le attività hanno riguardato in primo luogo il consolidamento delle mura e il rifacimento del tetto. Sono stati inoltre ricostruiti i basamenti in legno su cui erano appoggiate le macine e realizzato ex-novo il sistema di rotazione, al fine di ripristinare il funzionamento del mulino. Gli interventi realizzati includono anche la sistemazione del terreno circostante l’edificio, con la creazione di percorsi pedonali che permettono una visita più agevole del Mulino e della Casa del telaio anche a persone con ridotte capacità motorie.
Il mulino riqualificato può ora essere utilizzato dalla popolazione, favorendo una ripresa delle attività legate all’agricoltura di montagna. Inoltre la struttura potrà essere inserita in pacchetti turistici e percorsi di visita dedicati alla lavorazione dei cereali e alla panificazione, completando l’offerta culturale del villaggio.